In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Passiamo all’altra riva”. E congedate le folle, salì con loro sulla barca (cfr. Mc 4,35)
Carissimo fratello...
In data odierna il nostro Vescovo Carlo ha provveduto a nominare i nuovi Decani:
per Ischia, il Rev.do Sac. Pasquale Trani;
per Casamicciola - Lacco Ameno,...
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Passiamo all’altra riva”. E congedate le folle, salì con loro sulla barca (cfr. Mc 4,35)
Carissimo fratello...
In data odierna il nostro Vescovo Carlo ha provveduto a nominare i nuovi Decani:
per Ischia, il Rev.do Sac. Pasquale Trani;
per Casamicciola - Lacco Ameno,...
Ischia - Chiesa Cattedrale
Carissimi fratelli e sorelle,
La luce splende nelle tenebre e le tenebre non l'hanno vinta: così abbiamo ascoltato nel bellissimo prologo del...
Messaggio del Vescovo Pietro ad un anno dalla nascita del settimanale diocesano Kaire
Nel Messaggio di Natale dello scorso anno, nel salutare con gioia la nascita del settimanale diocesano di Ischia, affidavo al neonato giornale tre possibili obiettivi che mi piace qui riassumere con tre parole: vangelo, fraternità e speranza.
Innanzitutto: vangelo! «Sarà - scrivevo - a servizio della rievangelizzazione della nostra isola e di quanti, numerosi, ogni anno la visitano per un tempo di cure e di riposo». Il vangelo è il nostro tesoro e la vera ragion d’essere della comunità cristiana. Per questo la nostra piccola Chiesa vuole provare a portare la bella notizia anche attraverso la carta stampata! Scrive Papa Francesco nell’Evangelii Gaudium: «Tutti hanno il diritto di ricevere il Vangelo. I cristiani hanno il dovere di annunciarlo senza escludere nessuno, non come chi impone un nuovo obbligo, bensì come chi condivide una gioia, segnala un orizzonte bello, offre un banchetto desiderabile» (15).
Kaire, in quest’anno, ha cercato di farlo! E mi sembra che lo abbia fatto non soltanto nei contenuti, proponendo di volta in volta un commento alla Parola della domenica, riportando il messaggio del papa e del vescovo oppure presentando questo o quel testimone della fede ma, direi, anche nella forma: vale a dire con uno stile umile e pacato, cercando di raccontare le cose sempre in maniera garbata e rispettosa. In un mondo sempre più aggressivo e violento c’è una levità che deve connotare il nostro modo di porci anche nell’arena mediatica! ...
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Passiamo all’altra riva”. E congedate le folle, salì con loro sulla barca (cfr. Mc 4,35)
Carissimo fratello...