Carissimi studenti delle scuole di Ischia,
il Signore vi dia pace!
All’inizio del nuovo anno scolastico vi raggiungo, come già negli altri anni, con il mio saluto e un breve messaggio.
Con voi saluto anche le vostre famiglie, i vostri docenti, i dirigenti e tutti coloro che lavorano a servizio della comunità scolastica.
Terminata la pausa estiva, si ricomincia! Da qualche settimana avete ripreso le attività scolastiche ed ora già siete a lavoro a pieno ritmo!
Auguro a tutti voi un anno davvero ricco di momenti belli.
Nei giorni scorsi pensando a voi mi è tornata alla mente una frase della Bibbia: “Stà lieto, o giovane, nella tua giovinezza, e si rallegri il tuo cuore nei giorni della tua gioventù. Segui pure le vie del tuo cuore e i desideri dei tuoi occhi” (Qòelet 11,9). E ho avvertito l’esigenza di dirvi: Dio ci tiene alla vostra gioia ed è contento quando voi siete contenti!
Il tempo della giovinezza è un tempo speciale per sognare. E non perché, come a volte sentiamo dire, la vostra sia un’età spensierata e senza problemi, – tutti ne abbiamo e, di certo, anche voi! – ma perché in nessun altra stagione dell’esistenza il desiderio di vita e di bene si avverte in maniera così forte come nella vostra! Non smettete perciò di sognare! Non rassegnatevi ad una vita senza ideali e non rinunciate a realizzarli.
Anche Dio sogna! Per voi, in particolare, sogna un presente e un futuro di gioia. Per questo ha mandato a noi Gesù! Egli, per la nostra gioia, ha dato e dà tutto e continua a nutrire per ognuno di noi un grande sogno: che la Sua gioia sia in noi e la nostra gioia sia piena (cf. Gv 15,11).
E si offre come nostro alleato, nella realizzazione di una vita bella, piena, ricca di senso e feconda di bene!
Accogliete dunque Gesù nella vostra vita e godetevi fino in fondo questo tempo! Vivetelo da protagonisti! Fate tesoro di ogni esperienza di bene che vi viene offerta! Rifuggite dalla noia e dalla pigrizia! Non lasciatevi contagiare da una sorta di senilità precoce che fa credere che una vita comoda, seduta, magari davanti ad un tablet o ad uno smartphone, possa rendervi felici. La gioia nasce sempre dall’incontro e dall’amore e, al contrario, mai è frutto di chiusura e di egoismo! Non vi capiti di credere di poter essere felici da soli!
La scuola vi aiuti perciò ad interessarvi della vita e di tutto ciò che avviene nel mondo e che vi accade intorno. Molti – ha detto papa Francesco alla Giornata Mondiale della Gioventù di Cracovia – “confondono la felicità con un divano” e così finiscono per diventare “giovani addormentati, imbambolati, intontiti, mentre altri – forse i più vivi, ma non i più buoni – decidono il futuro per noi”.
Carissimi, approfitto di questo mio breve messaggio per annunciarvi due iniziative pensate soprattutto per voi. La prima è “Missione Ischia: posso dirti una cosa”, che si terrà ad Ischia dal 4 al 13 novembre prossimi e sarà animata dai frati francescani di Assisi; verranno sull’Isola tanti giovani desiderosi di annunciarci il Vangelo e di raccontarci la loro vita. Non mancate all’appuntamento: lasciatevi contagiare dalla loro gioia!
La seconda iniziativa riguarda invece il “Centro Papa Francesco” che nasce per essere, a partire da sabato 15 ottobre, un centro d’incontro e di formazione per i giovani dell’Isola e punto di convergenza di varie attività e servizi della diocesi: sarà anche sede di tante iniziative ed eventi pensati per voi e con voi! Il Centro è nei locali del Polifunzionale del Comune di Ischia, in via Morgioni, 99.
Carissimi, auguro a tutti voi di vivere un anno scolastico che vi faccia crescere nei sogni e vi dia la voglia di realizzarli insieme a tanti altri. Non lasciate che qualcuno vi rubi la speranza!
Vi abbraccio e vi benedico!
Ischia, 2 ottobre 2016
Memoria dei Santi Angeli Custodi
Il vostro vescovo
X Pietro Lagnese