“Sempre dove ci sonno i seminaristi c’è gioia […]è la gioia della freschezza, la gioia di seguire Gesù; la gioia che ci da lo Spirito Santo […]”Queste solo alcune delle coinvolgenti parole rivolte da papa Francesco nell’incontro con i seminaristi e i novizi in occasione dell’anno della fede; parole che sembrano trovare un’eco fortissima nella recente esortazione apostolica Evangelii Gaudium. Una gioia che affonda le sue radici nel terreno della vita cristiana ed in modo particolare nel cammino di sequela, che non ha a che fare con quella che dà il mondo, precisa il Papa. Nelle primissime parole dell’Evangelii Gaudium, il Santo Padre afferma: “La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù. Coloro che si lasciano salvare da Lui sono liberati dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto interiore, dall’isolamento. Con Gesù Cristo sempre nasce e rinasce la gioia” (n° 1). È in questa atmosfera di gioia, che i nostri seminaristi riprenderanno a breve il loro cammino di formazione presso il Pontificio Seminario Campano a Napoli. Una gioia alimentata dalla presenza di altri giovani provenienti [da varie diocesi che attraverso la preghiera, lo studio e la vita fraterna, crescono nel loro cammino. In questa XXI domenica dell’anno liturgico, Giornata Diocesana per il Seminario, chiediamo insieme al Signore Gesù che la gioia dei ragazzi e dei giovani che hanno risposto positivamente alla sua chiamata, possa crescere di giorno in giorno e che la loro stessa gioia diventi contagiosa, coinvolgendo e incoraggiando ancora tanti altri a intraprendere un cammino di discernimento. La Chiesa di Ischia ha sperimentato e sperimenta l’efficacia della preghiera per le vocazioni. Tante persone quotidianamente innalzano la loro voce a Dio, spesso accompagnata dall’offerta della propria sofferenza, perché il padrone della messe non ci faccia mai mancare i suoi operai. Questa Giornata per il Seminario sia l’occasione per rinnovare il nostro impegno nella preghiera e nel sostegno materiale ai nostri seminaristi che, per la nostra Chiesa diocesana, sono un grande segno di speranza per il futuro.
don Emanuel Monte
(delegato per la formazione dei seminaristi)
